Quali sono gli adeguati assetti societari per la prevenzione della crisi?
Gli adeguati assetti societari organizzativi richiedono a una Società di organizzarsi internamente in modo innanzitutto coerente alla grandezza e alle complessità stesse della Società, in secondo luogo in un modo che aiuti gli amministratori a meglio intercettare segnali di eventuali difficoltà.
Ma cosa sono in sostanza?
Nella pratica quotidiana di implementare un sistema che renda disponibili i flussi informativi ritenuti significativi ai fini della singola realtà in maniera semplice e immediata.
E in parole povere?
Non esiste una risposta univoca, ma a puro scopo esemplificativo, può significare:
- Avere la situazione finanziaria della Società aggiornata costantemente e quotidianamente e predisporre budget di cassa a breve che permettano di avere la certezza che i flussi in entrata del periodo e le disponibilità liquide permettono di coprire tutte le uscite finanziarie del medesimo periodo;
- Avere un sistema di controllo interno che abbia sotto controllo tutti i processi interni e che possa analizzare e valutare tutti i rischi aziendali per poter poi sottoporre strategie di governo e di minimizzazione degli stessi, nonché di sfruttare le opportunità che eventualmente possono nascere dagli stessi;
- Avere un sistema di controllo di gestione che permetta all’imprenditore di comprendere e di analizzare la società non solo sulla base di suoi “feeling” ma anche sulla base di dati effettivi.
L'impatto che adeguati assetti societari organizzativi hanno sulla società
L’impatto, perciò, non è quello di maggiori costi ma è paragonabile a quello di investimenti per lo sviluppo dell’impresa.
Infatti, l’adozione di adeguati assetti organizzativi è un’occasione di sviluppo dell’impresa, permettendo lo sviluppo di competenze manageriali e di fattori organizzativi per la competitività, avendo come obiettivo quello di preservare le condizioni prospettiche di equilibrio e facendo emergere precocemente fenomeni turbativi.